A Brasilia si discute di come dar voce agli attori istituzionali ed ai programmi governativi all’interno del piano di comunicazione

by on 18:26 in Cooperativismo, Piauí, Post

A Brasilia si discute di come dar voce agli attori istituzionali ed ai programmi governativi all’interno del piano di comunicazione

13 settembre 2013. A Brasilia il lavoro del gruppo di comunicazione si svolge il mattino presso la Presidenza della Repubblica e vede la partecipazione di rappresentanti di alcuni ministeri e deI loro dipartimenti di comunicazione. Viene fatta una breve introduzione sul programma Brasil Proximo e presentato l’obiettivo dell’incontro e della comunicazione, sottolineando come l’esigenza sia quella di portare sia i grandi disegni della politica nel territorio sia di portare a livello di governo le esigenze e le istanze territoriali specifiche. L’identità del territorio è un valore complesso da valorizzare, non da disperdere, viene rimarcato. Rispetto alla domanda sul flusso di comunicazione viene presentato lo schema delle relazioni e dei livelli di comunicazione, spiegando che il focus riguarda il flusso dal basso verso l’alto, oltre quello dall’alto verso il basso, in modo che si generi un terzo flusso informativo in grado di raggiungere un pubblico che ancora non si conosce ma interessato a ciò che il programma sta facendo.
Si parla inoltre della comunicazione come strumento di monitoraggio intangibile per valutare l’effettivo grado di benessere della comunità, del modo in cui gli strumenti proposti consentono di verificarne l’evoluzione. Quando vengono presentanti i vari strumenti a disposizione, tra cui la newsletter, i partecipanti relazionano su ciò che già esiste a livello dei ministeri e si sottolinea pertanto l’importanza di raccontare tutto ciò che esiste nei ministeri a livello di cooperativismo attraverso gli strumenti forniti da Brasil Proximo, di fare una newsletter che indirizzi a ciò che già esiste rispetto ai programmi dei Ministeri. La newsletter in effetti può diventare uno strumento per comunicare anche le iniziative e programmi governativi che non sono conosciuti a livello locale.

Nel pomeriggio il lavoro si svolge presso la sede dell’ICMBio con i rappresentanti dei vari dipartimenti interni dell’Istituto. Viene presentato l’impianto metodologico e l’obiettivo di comunicazione che è fra gli altri quello di offrire uno spazio di relazione e non quello di riempire uno spazio di comunicazione. La comunicazione proposta consente infatti di fare il monitoraggio del cambiamento intangibile, ossia di come cambiano le relazioni umane nel tempo.
Il sistema di strumenti che viene presentato serve a raggiungere pubblici diversi e ciò che interessa è dire poche cose, basate sui fatti reali, raccogliere testimonianze da mettere a disposizione di tutti. Viene sottolineato come il territorio sia in primo luogo uno strumento di relazione. Quando viene chiesto se il sito serve anche per comunicare opportunità presenti in Brasile per un pubblico internazionale, si risponde che un obiettivo è anche quello di far conoscere un Brasile diverso rispetto a quello stereotipato, proprio attraverso le esperienze raccontate e le opportunità. Altro punto rilevante è che attraverso il progetto, per la metodologia proposta di lavoro partecipativo, alcuni ministeri hanno iniziato a lavorare insieme cosa che normalmente risulta abbastanza difficile.

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