Amazonas

Amazonas

Municipi dell’Alto Solimoes: Tabatinga, Benjamin Constant, Atalaia do Norte

L’Alto Solimões è una regione di frontiera dello stato di Amazonas, confinante con la Colombia ed il Perù: 200.000 km2 di foresta pluviale con 200.000 persone distribuite in piccoli centri lungo il Solimões (il Rio Delle Amazzoni).

Presenta un indice di sviluppo umano medio-basso dovuto, in larga misura, ad un PIL pro capite assai più basso (0,496 contro 0,723) della media del Brasile e decisamente più basso (0,496 contro 0,634) della media dello stato di Amazonas.

I dati relativi allo sviluppo umano sono confermati da quelli sulla povertà: la percentuale di poveri assoluti è assai maggiore della media dello stato di Amazonas ed ancor elevata è la percentuale di persone (71,3%) che ritengono di essere povere.
Raffrontando quella che potremmo chiamare “mappa della povertà” con quella che potremmo chiamare “mappa della conservazione ambientale” si nota come la povertà sia in larga misura concentrata lungo il “corridoio ecologico centrale dell’amazzonia” :un sistema unico al mondo nel garantire la conservazione della biodiversità e nel contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici globali.

Si tratta di una drammatica contraddizione, dal momento che la conservazione della biodiversità può essere più efficacemente assicurata nel tempo solo se si troverà il modo di migliorare il reddito, l’istruzione e la speranza di vita delle comunità, come quelle indigene, che fondano la loro economia sullo sfruttamento sostenibile delle risorse naturali.
In altri termini, se il territorio si spopola, se quelli che vivono della foresta vengono lasciati soli, viene a mancare quel presidio sociale che rende più difficile o impedisce l’aggressione dell’ecosistema.

Molte sono le risorse naturali rinnovabili che possono essere utilizzate per migliorare l’economia locale: legno, frutti, estratti di varia natura per l’industria cosmetica e farmaceutica, biocarburanti e l’ambiente in sé, per un turismo curioso ed attento a quella biodiversità dalla quale dipende, per molti versi, il futuro di tutti noi.